AREA FORNITORI AREA ENTI CONVENZIONI MERCATO ELETTRONICO
    Home > Area fornitori > FaQ
IL PROGETTO MERCURIO
REGOLAMENTO DEL SISTEMA
AREA ENTI
AREA FORNITORI
MERCATO ELETTRONICO
SERVIZI E-PROCUREMENT
Gare telematiche
Convenzioni
BANDI E AVVISI
MANUALISTICA
NORMATIVA E GIURISPRUDENZA
FAQ
RASSEGNA STAMPA
SITI DI INTERESSE
AREA RISERVATA ENTI
legal agreement and privacy policy
contattaci
Accedi ai Servizi e-Procurement
Torna alla Home page del sito
F.a.Q.(Frequently Asked Questions)

La sezione contiene informazioni utili, risposte immediate alle domande piu' frequenti.

Iscrizione agli strumenti di e-procurement della Provincia autonoma di Trento per la fornitura di beni e servizi
- Chi può iscriversi/abilitarsi agli strumenti di e-procurement della Provincia autonoma di Trento?
- Perchè iscriversi/abilitarsi agli strumenti di e-procurement della Provincia autonoma di Trento?
- Come iscriversi/abilitarsi agli strumenti di e-procurement della Provincia autonoma di Trento?
- Come modificare i propri dati anagrafici?
- Ogni quanto tempo va aggiornata la password per l'accesso al Sistema?
- Come fare in caso di password dimenticata o utenza bloccata a causa dei logon errati (max 7 tentativi)?

Il Mercato Elettronico della Provincia autonoma di Trento (ME-PAT) - versione stampabile Scarica il file
IL ME-PAT
- Che differenza c'è tra ME-PAT e Mercurio?
- Cos'è' il ME-PAT? Perché abilitarsi al ME-PAT?
- Qual è la procedura di vendita nell'ambito del ME-PAT?
- Cosa si intende con il termine Bando/categoria merceologica ME-PAT/codice CPV?
- Dove trovo l'elenco dei Bandi/categorie merceologiche disponibili sul ME-PAT?
- Come faccio a verificare a quali codici CPV corrisponde il codice Ateco della mia attività?
ABILITAZIONE AL ME-PAT
- Come faccio a sapere a quali Bandi/categorie merceologiche posso abilitarmi?
- Quali sono i requisiti necessari per abilitarsi al ME-PAT?
- Qual è la procedura di abilitazione al ME-PAT?
- Firma Disgiunta e Firma Congiunta. Cosa si intende? Quale procedura devo seguire in caso di Firma Congiunta?
- Sono già abilitato ad uno o più Bandi/categorie merceologiche, come faccio ad abilitarmi per un altro Bando/categoria?
- Sono già iscritto nell'Elenco Telematico delle Imprese di cui all'art. 27 del D.P.G.P. 22 maggio 1991 n. 10/40 Leg devo comunque fare richiesta di abilitazione per poter offrire beni e/o servizi nel ME-PAT?
- Dove trovo/recupero le credenziali per l'accesso al sistema e la gestione dell'abilitazione?
- La mia domanda di abilitazione è stata rifiutata perché l'attività svolta dalla mia impresa, come risultante da visura camerale, non è coerente con le categorie merceologiche del Bando, cosa significa?
- Come faccio a sapere con quali Bandi/categorie merceologiche è coerente la mia attività?
- Quanto dura l'abilitazione al ME-PAT?
CARICAMENTO DEL CATALOGO
- Perché devo caricare il mio catalogo?
- Come faccio a caricare il mio catalogo?
- Come faccio ad aggiornare il mio catalogo?
RINNOVO DELL'ABILITAZIONE AL ME-PAT
- Con che frequenza devo rinnovare l'abilitazione al ME-PAT?
- Come faccio a sapere quando scade la mia abilitazione?
- Vengo avvisato quando la mia abilitazione sta scadendo?
- Come Faccio a rinnovare la mia abilitazione?
- Ho rinnovato la mia abilitazione ma sono stato sospeso/revocato, perché?
CANCELLAZIONE (DISABILITAZIONE) DAL ME-PAT
- Come faccio a cancellare (disabilitare) la mia abilitazione al ME-PAT?
- Cosa succede quando mi cancello (disabilito) dal ME-PAT?
SOSPENSIONE DELL'ABILITAZIONE
- Perché la mia abilitazione è stata sospesa?
- Quanto dura la sospensione dell'abilitazione?
- Cosa succede quando la mia abilitazione è stata sospesa?
- Sono stato sospeso, cosa devo fare?
- La mia abilitazione è stata sospesa ma io ho rinnovato, come mai?
REVOCA DELL'ABILITAZIONE
- Perché la mia abilitazione è stata revocata?
- Quanto dura la revoca dell'abilitazione?
- Cosa succede quando la mia abilitazione è stata revocata?
- Sono stato revocato, cosa posso fare?
- La mia abilitazione è stata revocata ma io ho rinnovato, come mai?
- Che differenze ci sono tra revoca e cancellazione?
ASSISTENZA
- A chi posso rivolgermi per ricevere assistenza?

Il Negozio Elettronico delle Convenzioni
- Chi è abilitato al Negozio Elettronico?
- Quanto dura l'abilitazione al Negozio Elettronico?
- Cosa comporta l'abilitazione al Negozio Elettronico?
- Come avviene il caricamento dei beni e/o servizi nel Sistema?

Gare Telematiche
- Qual è la dimensione massima dei documenti da inserire a Sistema per l'offerta?
- Non si riesce a visualizzare un documento all'interno della gara?
- Cosa si intende per "Termine Anteprima di gara"?
- Per problemi di natura tecnica chi devo contattare?
- Come richiedere chiarimenti in merito alla gara?
- E' possibile modificare un'offerta già presentata?
- Come verificare che l'offerta sia stata presentata correttamente?
- Come posso ritirare un'offerta presentata e verificare che l'offerta sia stata ritirata correttamente?

Firma Digitale
- All'apertura del documento firmato si visualizza il messaggio: "il file è danneggiato e non può essere riparato"
- All'apertura del file .pdf firmato con Adobe Reader (senza estensione .P7M) si visualizza il messaggio: "validità della firma è sconosciuta" oppure "identità del firmatario è sconosciuta"
- Quale Procedura di firma dell'elenco prezzi seguire se l'affidamento avviene con il criterio del prezzo più basso?
- Problemi di apertura dei file con estensione P7C
- Firma digitale multipla. Qual è la firma digitale corretta da apporre sui documenti di offerta, qualora l'Amministrazione chieda che siano firmati da più soggetti?
- Firma multipla parallela. Come firmare digitalmente un documento informatico con firma multipla parallela?

Iscrizione agli strumenti di e-procurement della Provincia autonoma di Trento per la fornitura di beni e servizi

Chi può iscriversi/abilitarsi agli strumenti di e-procurement della Provincia autonoma di Trento?
Tutte le imprese che desiderano ricevere ordini diretti e/o inviti per la partecipazione alle gare telematiche indette dalle Amministrazioni provinciali.

torna sutorna su

Perchè iscriversi/abilitarsi agli strumenti di e-procurement della Provincia autonoma di Trento?
L'iscrizione è pre-requisito necessario per operare all’interno del Sistema, che mette a disposizione i seguenti strumenti telematici: Gare telematiche, Mercato Elettronico (MEPAT) e Negozio elettronico.

torna sutorna su

Come iscriversi/abilitarsi agli strumenti di e-procurement della Provincia autonoma di Trento?
Per iscriversi e ricevere le credenziali accedere alla sezione di interesse nell'Area Fornitori del sito Mercurio, selezionare il link "Richiedi l'iscrizione" e seguire le istruzioni ivi riportate.

torna sutorna su

Come modificare i propri dati anagrafici?
Per modificare i propri dati anagrafici accedere alla sezione di interesse nell'Area Fornitori del sito Mercurio, selezionare il link "Aggiornamento dati anagrafici" e seguire le istruzioni ivi riportate.

torna sutorna su

Ogni quanto tempo va aggiornata la password per l'accesso al Sistema?
Il Sistema richiede una nuova password ogni 60 giorni o al momento dell'accesso, se trascorsi più di 60 giorni. La nuova password deve essere differente dalle 5 precedenti.

torna sutorna su

Come fare in caso di password dimenticata o utenza bloccata a causa dei logon errati (max 7 tentativi)?
Per richiedere l'assegnazione di una nuova password o lo sblocco dell'utenza accedere al seguente link
http://www.mercurio.provincia.tn.it/areaFornitori/doc/ProceduraAutomaticaResetPassword.pdf

torna sutorna su

Il Mercato Elettronico della Provincia autonoma di Trento (ME-PAT)

Che differenza c'è tra ME-PAT e Mercurio?
Mercurio è il sito, gestito da Trentino Digitale, all'interno del quale sono disponibili tutte le informazioni relative agli strumenti di e-procurement della Provincia Autonoma di Trento:
- Mercato elettronico della Provincia Autonoma di Trento (ME-PAT),
- Negozio elettronico delle Convenzioni APAC,
- Gare telematiche di beni e servizi,
- Gare telematiche ad evidenza pubblica,
- Gare telematiche di lavori pubblici.

Dal sito Mercurio è possibile accedere a SAP-SRM (Applicativo "Supplier Relationship Management"). E' la soluzione applicativa, il "Sistema Telematico", che la Provincia Autonoma di Trento adotta per la gestione delle procedure telematiche di scelta del contraente, per l'affidamento di lavori e forniture di beni e servizi e, in generale, per la gestione degli approvvigionamenti telematici.
Per accedere al sistema telematico è necessario essere in possesso delle credenziali (nome utente e password) rilasciate dal gestore del sito (informazioni in merito sono disponibili nella sezione "ABILITAZIONE AL ME-PAT - Dove trovo/recupero le credenziali per l'accesso al sistema e la gestione dell'abilitazione?)

Il ME-PAT (Mercato Elettronico della Provincia autonoma di Trento) è uno strumento di acquisto telematico previsto dal Sistema della Provincia autonoma di Trento.

torna sutorna su

Cos'è' il ME-PAT? Perché abilitarsi al ME-PAT?
Il ME-PAT (Mercato Elettronico della Provincia autonoma di Trento) è uno degli strumenti di acquisto telematici previsti dal Sistema della Provincia autonoma di Trento attraverso il quale le Amministrazioni possono effettuare acquisti di valore inferiore alla soglia di rilievo comunitario, nel rispetto della normativa vigente per l'approvvigionamento di beni e servizi.

In particolare le Amministrazioni possono:
- effettuare un ordine diretto (OdA);
- effettuare una Richiesta di offerta (RdO);
- effettuare un'indagine di mercato.

Il ME-PAT è organizzato sulla base di Bandi di abilitazione, documenti che disciplinano l'abilitazione e le condizioni di fornitura sul ME-PAT, sono validi per le categorie merceologiche in essi riportate e aperti ad ogni operatore economico registrato a sistema che soddisfi i requisiti di abilitazione.

Per poter vendere i propri prodotti nel ME-PAT, ciascun Operatore economico deve:
- ottenere l'abilitazione per uno o più Bandi/categorie merceologiche del ME-PAT; - caricare il proprio catalogo dei beni e/o dei servizi abilitati nel ME-PAT, conformemente a quanto disposto dai Documenti del ME-PAT. Il catalogo contiene tutti gli elementi essenziali per la conclusione del contratto ed ha l'efficacia di un'offerta al pubblico rivolta alle Amministrazioni, ai sensi dell'art. 1336 del codice civile.

Il ME-PAT è accessibile dal portale Mercurio all'indirizzo internet www.mercurio.provincia.tn.it

L'abilitazione al ME-PAT consente al fornitore di pubblicare il proprio catalogo nella vetrina virtuale del Mercato Elettronico, per offrire i propri beni e/o servizi alle Amministrazioni e agli altri Enti e Società che, ai sensi del combinato disposto degli artt. 39 bis della L.P. 19 luglio 1990, n. 23 e 39 bis, commi 3 e 3 bis della L.P. 16 giugno 2006, n. 3, sono legittimati a utilizzare il Mercato Elettronico della Provincia autonoma di Trento.

Il ME-PAT è uno strumento che consente di semplificare gli acquisti, di agevolare un confronto reale e tempestivo delle offerte, di aprire le P.A. al mondo delle Piccole e Medie Imprese e, per i fornitori, di acquisire una maggiore comprensione delle dinamiche della domanda di beni e servizi della P.A.

torna sutorna su

Qual è la procedura di vendita nell'ambito del ME-PAT?
A partire dalla pubblicazione del catalogo, i fornitori vendono i loro beni e/o servizi rispondendo a un Ordine diretto o effettuando un'offerta a seguito di Richiesta di Offerta.

Le modalità di vendita per ogni Bando di abilitazione/categoria merceologica sono dettagliate nel documento "Bando di abilitazione - CATEGORIA MERCEOLOGICA" pubblicato nella pagina dedicata di ogni Bando di abilitazione e raggiungibile dal seguente link

torna sutorna su

Cosa si intende con il termine Bando/categoria merceologica ME-PAT/codici CPV?
I Bandi di abilitazione sono documenti che disciplinano l'abilitazione e le condizioni di fornitura sul ME-PAT approvati dal dirigente del Servizio contratti e centrale acquisti della Provincia Autonoma di Trento
Sono suddivisi in categorie merceologiche e aperti ad ogni operatore economico registrato a sistema che soddisfi i requisiti di abilitazione.
Ai sensi dell'art. 30 del D.P.G.P. 22 maggio 1991 n. 10-40/Leg i Bandi di abilitazione contengono, tra l'altro:
a. le categorie merceologiche per settori di prodotti e servizi in cui è organizzato il ME-PAT ed è suddiviso il Bando;
b. le specifiche tecniche, costruttive e di qualità dei beni, nonché i livelli dei servizi che devono possedere i beni e servizi offerti dagli Operatori economici;
c. i requisiti, soggettivi ed oggettivi, necessari per l'abilitazione e le modalità di valutazione degli stessi;
d. la durata dell'abilitazione al ME-PAT degli Operatori economici;
e. l'indicazione del sito nel quale sono rese disponibili al pubblico ulteriori informazioni relative al funzionamento del ME-PAT.

Al Bando di abilitazione sono allegati altri documenti:
a. Il Capitolato tecnico, che riporta le caratteristiche tecniche e prestazionali minime che devono avere i beni/servizi ricompresi nella categoria merceologica del relativo Bando per l'inserimento nei cataloghi del Mercato Elettronico, su cui la Provincia autonoma di Trento e gli Enti abilitati possono effettuare Ordini di acquisto e/o Richieste di Offerta. Nel Capitolato tecnico sono dettagliate anche le modalità di pubblicazione del catalogo e di acquisto previste per la categoria merceologica cui fa riferimento, le modalità di erogazione della fornitura ed i prezzi e termini di pagamento.
b. Le Condizioni generali di contratto, che disciplinano i contratti conclusi, nell'ambito del Mercato Elettronico della Provincia autonoma di Trento, tra i Fornitori e le Amministrazioni mediante Ordine Diretto e mediante procedimento di RDO e aventi ad oggetto i beni/servizi di cui al relativo Capitolato Tecnico.
c. Il Patto di integrità, che stabilisce il reciproco e formale obbligo delle strutture della Provincia autonoma di Trento, delle amministrazioni e degli altri enti e società, di cui al combinato disposto degli articoli 39 bis della legge provinciale 19 luglio 1990 n. 23 e successive modificazioni ed integrazioni, articolo 39 bis, comma 3, della legge provinciale 16 giugno 2006, n. 3 e successive modificazioni ed integrazioni e art. 5 della legge provinciale 9 marzo 2016, n. 2 e del Fornitore.
d. Per alcune categorie merceologiche, inoltre, al Bando di abilitazione viene allegata anche una "Tabella di supporto" nella quale vengono dettagliati i meta-prodotti/CPV ricompresi nella categoria merceologica del relativo Bando.

Tutta la documentazione sopra citata è pubblicata sul sito dell'APAC, nella sezione "Mercato elettronico" > "Bandi di abilitazione. Per visualizzarla è sufficiente accedere al link e selezionare il Bando di abilitazione di interesse.
Le categorie merceologiche sono un raggruppamento di beni e/o servizi omogenei in base alle scelte effettuate. Una categoria merceologica può essere formata da uno o più meta-prodotti riconducibili ad una determinata CPV.
Ogni categoria merceologica corrisponde ad un Bando di abilitazione.

Ogni CPV identifica un prodotto/servizio (meta-prodotto) riconducibile ad una determinata categoria merceologica.
Nel Capitolato tecnico di ogni Bando vengono riportate le CPV ricomprese nella relativa categoria merceologica, inoltre per alcune categorie merceologiche, ad ulteriore chiarimento, sono previste le relative "Tabelle di supporto".
Sul sito di APAC, è disponibile anche una "Tabella di raccordo codici CPV - ATECO - Bandi MEPAT" che consente di visualizzare un elenco di tutti i Bandi di abilitazione/categorie merceologiche disponibili sul ME-PAT, con le relative CPV.

La tabella può essere scaricata dal seguente link

La tabella è suddivisa in 7 fogli, per visualizzare l'elenco dei Bandi di abilitazione/categorie merceologiche è necessario aprire il foglio "BANDO_SERVIZI-PRODOTTI".



Per informazioni più dettagliate sui codici CPV è possibile consultare il seguente link

torna sutorna su

Dove trovo l'elenco dei Bandi di abilitazione/categorie merceologiche disponibili sul ME-PAT?
A questo link sono disponibili:
1. l'elenco di tutti i Bandi di abilitazione/categorie merceologiche attivi, con la relativa documentazione; cliccando sul nome del Bando, si apre una pagina che riporta tutti i relativi allegati.
2. il collegamento che rimanda alla pagina dalla quale è possibile scaricare la "Tabella di raccordo codici CPV - ATECO - Bandi MEPAT".


La tabella è suddivisa in 7 fogli, per visualizzare l'elenco dei Bandi di abilitazione/categorie merceologiche è necessario aprire il foglio "BANDO_SERVIZI-PRODOTTI".

torna sutorna su

Come faccio a verificare a quali codici CPV corrisponde il codice Ateco della mia attività?
Al seguente link è possibile scaricare la Tabella di raccordo codici CPV - ATECO - Bandi MEPAT:

La tabella è organizzata in 7 fogli, in modo da consentire di verificare la coincidenza tra l'attività svolta dall'operatore economico e l'attività prevista dai Bandi.



Aprire il foglio ATECO_BANDO-CPV, dove si trova una tabella di ricerca tramite codice Ateco.

Tramite l'elenco a discesa "CodiceAteco", che si apre cliccando sulla freccia nera, è possibile ricercare se un codice Ateco è collegato ad un codice CPV del ME-PAT e verificare a quali Bandi e codici CPV associati.

torna sutorna su

Come faccio a sapere a quali Bandi/categorie merceologiche posso abilitarmi?
Al seguente link è possibile scaricare la Tabella di raccordo codici CPV - ATECO - Bandi MEPAT:

La tabella è organizzata in 7 fogli, in modo da consentire di verificare la coincidenza tra l'attività svolta dall'operatore economico e l'attività prevista dai Bandi.

La ricerca può essere svolta partendo dal BANDO, dal codice CPV o dal codice ATECO.



- DATABASE Query: è il database contenente tutti i dati in formato tabella.
È possibile selezionare i dati in base ad un filtro automatico.



- BANDO_SERVIZI-PRODOTTI: contiene una tabella pivot di ricerca tramite nome del Bando;
Tramite un elenco a discesa "BANDO", che si apre cliccando sulla freccia nera, è possibile ricercare un Bando e verificare il relativo codice CPV e i prodotti/servizi associati.



- BANDO_CPV-ATECO: contiene una tabella pivot di ricerca tramite nome del Bando;
Tramite un elenco a discesa "BANDO", che si apre cliccando sulla freccia nera, è possibile ricercare un Bando e verificare i relativi codici CPV e i codici Ateco associati ai codici CPV.



- BANDO_ATECO: contiene una tabella pivot di ricerca tramite nome del Bando;
Tramite un elenco a discesa "BANDO", che si apre cliccando sulla freccia nera, è possibile ricercare un Bando e verificare i codici Ateco associati.



- CPV_BANDO-ATECO: contiene una tabella pivot di ricerca tramite codice CPV;
Tramite un elenco a discesa "CodiceCPV", che si apre cliccando sulla freccia nera, è possibile ricercare un codice CPV e verificare il Bando e i codici Ateco associati.



- CPV_ATECO: contiene una tabella pivot di ricerca tramite codice CPV;
Tramite un elenco a discesa "CodiceCPV", che si apre cliccando sulla freccia nera, è possibile ricercare un codice CPV e verificare i codici Ateco associati.



- ATECO_BANDO-CPV: contiene una tabella pivot di ricerca tramite codice Ateco;
Tramite l'elenco a discesa "CodiceAteco", che si apre cliccando sulla freccia nera, è possibile ricercare se un codice Ateco è collegato ad un codice CPV del ME-PAT e verificare a quali Bandi e codici CPV associati è collegato.

torna sutorna su

Quali sono i requisiti necessari per abilitarsi al ME-PAT?
1. Possesso dei requisiti di IDONEITA' PROFESSIONALE previsti dal Bando di abilitazione di interesse (tutta la documentazione dei Bandi è disponibile sul sito dell'APAC all'indirizzo http://www.appalti.provincia.tn.it/mercato_elettronico/ME_Bandi/).
2. Possesso dei requisiti di CAPACITA' TECNICA E PROFESSIONALE previsti dal Bando di abilitazione di interesse.
A tal riguardo si specifica che l'esecuzione di un contratto nei tre anni antecedenti la data di invio dell'istanza di abilitazione va intesa nel senso di contratto sia con pubbliche amministrazioni che con privati.
3. Eventuali altri requisiti specifici previsti dal Bando di abilitazione di interesse o dal Capitolato tecnico allegato al Bando.
4. Possesso di casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) intestata all'operatore ed utilizzata dallo stesso in via esclusiva ed in modo permanente per tutte le operazioni connesse al Mercato Elettronico.
5. Possesso di SPID o CIE o CPS/CNS personale intestato al legale rappresentante dell'operatore economico che invia la richiesta.
Per le imprese estere, il cui legale rappresentante non è in possesso di SPID o CIE o CPS/CNS, è disponibile apposita documentazione da richiedere alla Camera di Commercio.

torna sutorna su

Qual è la procedura di abilitazione al ME-PAT?
Per richiedere l'abilitazione ad uno dei Bandi del ME-PAT cliccare sul "LINK PER L'ABILITAZIONE AL ME-PAT" e autenticarsi con SPID, CIE o CPS/CNS del legale rappresentante, quindi:
1. procedere con la compilazione di un nuovo modulo o la modifica di un modulo già salvato (click su "procedi");

2. convalidare (click su "Procedi per convalidare"), se necessario, allegare il modulo di firma congiunta e inviare il modulo (CLICK SU "Confermo ed accetto quanto sopra riportato").

ATTENZIONE: verificare che l'invio sia andato a buon fine.
Se l'invio è stato effettuato correttamente e la richiesta è arrivata a destinazione, il sistema invia una PEC (PEC inviata da servizi online@pec.provincia.tn.it) di conferma ricezione con numero di protocollo assegnato alla richiesta.

La nota di conferma ricezione NON è conferma di accoglimento della domanda.
Ad istruttoria completata, verrà inviata apposita comunicazione via PEC.


Per consultare la domanda di abilitazione inviata online e la ricevuta, è necessario accedere alla propria PEC e verificare quanto riportato nella conferma di ricezione e nel modulo allegato alla mail di conferma ricevuta. La PEC è inviata da servizi online@pec.provincia.tn.it

ATTENZIONE: per il perfezionamento dell'abilitazione è necessario caricare a sistema il catalogo dei propri prodotti e/o servizi riportante almeno un articolo entro 30 giorni dalla data di abilitazione.
In caso di mancato caricamento entro i termini, l'abilitazione viene revocata.

torna sutorna su

Firma Disgiunta e Firma Congiunta. Cosa si intende? Quale procedura devo seguire in caso di Firma Congiunta?
Nel caso di presentazione della domanda di abilitazione/rinnovo/cancellazione dal ME-PAT la domanda dovrà essere firmata congiuntamente o disgiuntamente a seconda che il legale rappresentante che la invia abbia il potere di impegnare l'impresa fino alla soglia di rilievo comunitario di cui all'art. 35 del D.Lgs 50/2016 in modo congiunto o disgiunto.

Tale potere è attribuito dall'atto costitutivo. Qualora questo preveda la nomina di più amministratori, dovrà indicare se gli stessi sono autorizzati ad agire individualmente e separatamente (amministrazione disgiunta) oppure congiuntamente (amministrazione congiunta). Nel primo caso anche il potere di rappresentanza è esercitato disgiuntamente (cosiddetta firma disgiunta), mentre nel secondo caso il potere di rappresentanza è esercitato congiuntamente (cosiddetta firma congiunta).

Qualora l'atto costitutivo non specifichi se l'amministrazione è congiunta o disgiunta, si ritiene che l'amministratore non sia tenuto ad informare gli altri prima di agire e, quindi, la rappresentanza possa essere esercitata disgiuntamente (firma disgiunta).

Nel caso di firma congiunta il sistema per l'invio della domanda di abilitazione/rinnovo/cancellazione dal ME-PAT prevede che la stessa sia inviata da uno dei legali rappresentanti, mentre gli altri titolari congiunti del potere di rappresentanza devono firmare digitalmente il modulo di firma congiunta che dovrà necessariamente essere allegato alla domanda stessa.

La procedura per la compilazione del modulo di firma congiunta è la seguente:
1. selezionare la tipologia di firma congiunta;
2. compilare la tabella, che si apre dopo aver spuntato l'opzione di firma congiunta, con il/i nome/i del/i rappresentante/i tenuto/i alla firma congiunta (se necessario aggiungere altre righe cliccare sul "+" nella tabella);
3. Creare il documento da far firmare digitalmente al/i legale/i rappresentante/i cliccando sul pulsante "crea documento";
4. Salvare e far firmare digitalmente il file pdf;
5. Allegare il file firmato digitalmente alla domanda; il caricamento va effettuato all'atto di conferma e invio della domanda

 

ATTENZIONE: La procedura per il caricamento di files firmati digitalmente con firma ".p7m" può generare degli errori. In tal caso non va caricato il file pdf (a meno che non sia firmato digitalmente con firma diversa da quella ".p7m"), ma è necessario contattare il gestore del sito, Trentino Digitale al numero 800 22 80 40.

torna sutorna su

Sono già abilitato ad uno o più Bandi/categorie merceologiche, come faccio ad abilitarmi per un altro Bando/categoria?
Per abilitarsi ad un nuovo Bando/categoria merceologica è necessario presentare una nuova domanda di abilitazione, seguendo la prevista procedura online (vedere la FAQ: Qual è la procedura di abilitazione al ME-PAT?).
L'abilitazione ad un Bando/categoria merceologica, infatti, consente il caricamento di beni/servizi per il solo Bando/categoria merceologica per il quale si è stati abilitati.

torna sutorna su

Sono già iscritto nell'Elenco Telematico delle Imprese di cui all'art. 27 del D.P.G.P. 22 maggio 1991 n. 10/40 Leg devo comunque fare richiesta di abilitazione per poter offrire beni e/o servizi nel ME-PAT?
Si. L'iscrizione all'Elenco Telematico delle Imprese ha validità ai soli fini di cui agli artt. 27 e 28 del D.P.G.P. 22 maggio 1991 n. 10/40 Leg (Gare Telematiche).
Per offrire beni/servizi sul ME-PAT è necessario presentare una domanda di abilitazione, seguendo la prevista procedura online (vedere la FAQ: Qual è la procedura di abilitazione al ME-PAT?).

torna sutorna su

Dove trovo/recupero le credenziali per l'accesso al sistema e la gestione dell'abilitazione?
Le credenziali per l'accesso al sistema di e-procurement della Provincia Autonoma di Trento vengono inviate dal Gestore del Sistema al momento della registrazione dell'operatore economico (generalmente nei primi giorni dopo l'invio della domanda di registrazione).
L'invio della domanda di prima abilitazione al ME-PAT è anche richiesta di registrazione al sistema, pertanto, a seguito della sua presentazione il Gestore del Sito provvederà ad inviare i codici di primo accesso.

Le credenziali vengono inviate all'indirizzo PEC inserito nella richiesta di registrazione/abilitazione.
Qualora a seguito di invio di richiesta di registrazione/abilitazione ME-PAT non si sia ricevuta la PEC dal Gestore del sito entro due/tre giorni, si consiglia di controllare la cartella dello SPAM della propria casella PEC e, solo in caso di esito negativo, è possibile contattare il Gestore del sito (Trentino Digitale).

Se l'operatore economico era già registrato al sistema di e-procurement in passato, non riceverà le credenziali in quanto saranno valide quelle già in suo possesso.

Per recuperare le credenziali perse/dimenticate/non valide è necessario seguire la procedura accessibile direttamente dalla pagina di accesso al portale di e-procurement, cliccando sul link "Reset password e sblocco utente".
L'utente dopo aver indicato il proprio nome utente e la propria e-mail PEC dichiarata ai fini dell'abilitazione, riceverà una prima PEC con un codice temporaneo (dall'indirizzo mercurio@pec.infotn.it con oggetto "Codice di sicurezza per reset password"), dopo averlo inserito e verificato riceverà una seconda comunicazione con la nuova password temporanea da utilizzare per autenticarsi. Al primo accesso il sistema chiederà di modificare tale password temporanea con una scelta. Per ricevere supporto nell'esecuzione di questi passaggi è possibile contattare la Camera di Commercio.

torna sutorna su

La mia domanda di abilitazione è stata rifiutata perché l'attività svolta dalla mia impresa, come risultante da visura camerale, non è coerente con le categorie merceologiche del Bando, cosa significa?
La verifica della coerenza dell'attività esercitata con la categoria merceologica del Bando per il quale viene richiesta l'abilitazione si concretizza nel controllo della visura camerale, sezione Attività, albi, ruoli e licenze, per accertare la presenza di codici Ateco o attività che corrispondano a quelle previste per il Bando di interesse. Non è necessaria la presenza di codici Ateco corrispondenti, è sufficiente che nella descrizione dell'attività risulti una tipologia coerente con quanto previsto dal Bando.



La ricerca si estende anche all'attività riportata nella sezione Sedi secondarie ed unità locali.



La sola attività rilevante ai fini del controllo è quella prevista nella citata sezione Attività, albi, ruoli e licenze, mentre non rileva quanto riportato nell'oggetto sociale.

torna sutorna su

Come faccio a sapere con quali Bandi di abilitazione/categorie merceologiche è coerente la mia attività?
Accedere al seguente link e scaricare la Tabella di raccordo codici CPV - ATECO - Bandi MEPAT.

- Per ricercare il Bando di interesse attraverso il codice Ateco della propria attività, selezionare il foglio: ATECO_BANDO-CPV, che contiene una tabella di ricerca tramite questo codice.



Aprendo l'elenco a discesa cliccando sulla freccia nera, è possibile ricercare se un codice Ateco è collegato ad un Bando del ME-PAT e verificare a quali Bandi e codici CPV associati è collegato.

- Per ricercare il Bando di interesse attraverso la denominazione della propria attività, selezionare il foglio: DATABASE Query, che contiene una tabella di ricerca più ampia.



Nelle colonne "ELENCO CODICI ATECO" è possibile ricercare parole chiave relative alla propria attività o filtrare i dati aprendo l'elenco a discesa cliccando sulla freccia nera.

torna sutorna su

Quanto dura l'abilitazione al ME-PAT?
L'abilitazione al ME-PAT ha validità di 6 mesi dalla data di attivazione della stessa.

L'operatore economico può visualizzare la data di scadenza delle sue abilitazioni accedendo al sistema Mercurio con le sue credenziali, entrando nella voce di menu "Dati impresa" e, quindi, entrando nella sezione "Visualizzare Abilitazioni", > "Abilitazioni Mercato elettronico" > "Elaborare".

Un mese prima della scadenza dell'abilitazione, il sistema invia automaticamente una PEC di promemoria all'indirizzo PEC comunicato in fase di abilitazione/rinnovo.

torna sutorna su

Perché devo caricare il mio catalogo?
Come previsto dall'art. 26 dei "Criteri e modalità di utilizzo del Mercato Elettronico della Provincia autonoma di Trento (ME-PAT)", per poter vendere i propri prodotti nel ME-PAT, ciascun Operatore economico è tenuto a predisporre il proprio catalogo dei beni e dei servizi abilitati da inserire nel ME-PAT, conformemente a quanto disposto dai Documenti del ME-PAT.

Il catalogo, che contiene tutti gli elementi essenziali per la conclusione del contratto ed ha l'efficacia di un'offerta al pubblico rivolta alle Amministrazioni, va pubblicato entro 30 giorni dall'accoglimento dell'abilitazione, pena la revoca della stessa.
La mancanza del catalogo, infatti, fa venir meno il presupposto stesso dell'abilitazione, che viene concessa affinché il "venditore" esponga i suoi prodotti per offrirli ai potenziali acquirenti.
Il ME-PAT è la vetrina virtuale nella quale esporre i propri prodotti e/o servizi, pertanto ad un caricamento massivo di articoli corrisponderà una maggiore visibilità dell'operatore economico nei confronti dei Punti Ordinanti.

Il catalogo attivo, oltre ad essere presupposto per il perfezionamento dell'abilitazione, costituisce anche condizione indispensabile per essere visibili alle Stazioni Appaltanti, il sistema, infatti, consente alle Amministrazioni di effettuare Ordini, Richieste di Offerta o Indagini di mercato unicamente agli operatori economici che hanno caricato almeno un prodotto/servizio a sistema.

Per alcune tipologie di servizio il Capitolato tecnico, parte integrante del Bando di abilitazione prevede la popolazione del catalogo con prezzo pari a 0, in quanto questo verrà specificato dall'operatore economico solo in sede di risposta alle procedure di acquisto da parte dei Punti Ordinanti (Richiesta di Offerta o Trattativa Diretta).

torna sutorna su

Come faccio a pubblicare il mio catalogo?
Per pubblicare il catalogo è necessario scaricare (download) dal sistema Mercurio v.7 il file Excel relativo ai meta prodotti di interesse, compilarlo con i propri prodotti/servizi e ricaricarlo (upload) a sistema.
La procedura di download e upload va effettuata accedendo a Mercurio v.7 con le credenziali fornite dal Gestore del Sistema (Nome utente e Password).

Per istruzioni operative riguardo al caricamento del catalogo fornitore si rimanda alla Camera di Commercio di Trento, che fornisce assistenza in merito (0461 887251 oppure vai mail all'indirizzo impresadigitale@tn.camcom.it).

I Software di gestione dei fogli di calcolo riconosciuti dal sistema sono: Microsoft Excel e Libre Office Calc (software open source scaricabile gratuitamente da internet).

torna sutorna su

Come faccio ad aggiornare il mio catalogo?
L'aggiornamento del catalogo pubblicato consiste nel caricamento a sistema (upload) di un nuovo file Excel, che andrà a sostituire quello caricato in precedenza.

La procedura di upload va effettuata accedendo a Mercurio v.7 con le proprie credenziali (nome utente e password).

Per istruzioni operative riguardo al caricamento del catalogo fornitore si rimanda alla Camera di Commercio di Trento, che fornisce assistenza in merito (0461 887251 oppure vai mail all'indirizzo impresadigitale@tn.camcom.it).

torna sutorna su

Con che frequenza devo rinnovare l'abilitazione al ME-PAT?
Per mantenere l'abilitazione al ME-PAT attiva, le dichiarazioni rilasciate ai sensi del D.P.R. 445/2000 devono essere rinnovate ogni 6 mesi.

ATTENZIONE: Per motivi tecnico-procedurali, al fine di garantire l'attivazione del rinnovo entro la data di scadenza dell'abilitazione (evitando sospensione/revoca), si suggerisce di inviare la domanda almeno 5 giorni prima della scadenza stessa.
Per richieste inviate oltre tale termine, l'Ufficio centrale acquisti di APAC non garantisce il rinnovo dell'abilitazione in tempo utile per non incorrere nella sospensione/revoca.

torna sutorna su

Come faccio a sapere quando scade la mia abilitazione?
L'operatore economico può visualizzare la data di scadenza delle sue abilitazioni accedendo al sistema Mercurio con le sue credenziali, entrando nella voce di menu "Dati impresa" e, quindi, entrando nella sezione "Visualizzare Abilitazioni", > "Abilitazioni Mercato elettronico" > "Elaborare".

torna sutorna su

Vengo avvisato quando la mia abilitazione sta scadendo?
Un mese prima della scadenza dell'abilitazione, il sistema invia automaticamente una PEC di promemoria all'indirizzo PEC comunicato in fase di abilitazione/rinnovo.

Nella PEC sono riportate le seguenti informazioni:
- data di scadenza e relative abilitazioni;

- link per rinnovare l'abilitazione. Qualora il link non funzionasse correttamente, si consiglia di copiare il testo dello stesso e incollarlo nella barra di navigazione del browser.

torna sutorna su

Come Faccio a rinnovare la mia abilitazione?
La procedura di rinnovo dal ME-PAT è esclusivamente on-line ed è gratuita.

Per richiedere il rinnovo dell'abilitazione ad uno dei Bandi del ME-PAT cliccare sul link e autenticarsi con SPID, CIE o CPS/CNS del legale rappresentante, quindi:
1. procedere con la compilazione di un nuovo modulo o la modifica di un modulo già salvato (click su "procedi") selezionando la voce "Il RINNOVO delle dichiarazioni…";
2. convalidare (click su "Procedi per convalidare"), se necessario, allegare il modulo di firma congiunta e inviare il modulo (CLICK SU "Confermo ed accetto quanto sopra riportato").



ATTENZIONE: verificare che l'invio sia andato a buon fine.
Se l'invio è stato effettuato correttamente e la richiesta è arrivata a destinazione, il sistema invia una PEC (PEC inviata da servizi online@pec.provincia.tn.it) di conferma ricevimento con numero di protocollo assegnato alla richiesta.
La nota di conferma ricevimento NON è conferma di accoglimento della domanda.
Ad istruttoria completata, verrà inviata apposita comunicazione via PEC.




Per consultare la domanda di rinnovo inviata online e la ricevuta, è necessario accedere alla propria PEC e verificare quanto riportato nella conferma di ricezione e nel modulo allegato alla mail di conferma ricevuta. La PEC è inviata da servizi online@pec.provincia.tn.it

torna sutorna su

Ho rinnovato la mia abilitazione ma sono stato sospeso/revocato, perché?
Le cause per cui il rinnovo non è andato a buon fine sono le seguenti:
1. La richiesta di rinnovo non è stata inviata in tempo utile per permettere la sua gestione e l'aggiornamento della data di scadenza (almeno 5 giorni prima della scadenza).
In questo caso il sistema, verificata la scadenza dei termini, sospende l'abilitazione e invia automaticamente nota di sospensione.
Nel momento in cui l'Ufficio centrale acquisti di APAC accoglie il rinnovo, l'abilitazione viene riattivata e l'operatore economico riceve una PEC dal sistema.

2. la richiesta di rinnovo non è stata inviata correttamente. In questo caso il sistema non ha trasmesso all'operatore economico alcuna PEC a conferma dell'avvenuto ricevimento dell'istanza.
3. È stato utilizzato un modulo errato.
Verificare:
- di aver ricevuto dal sistema una PEC contenente una nota allegata con oggetto "Conferma di ricezione domanda di rinnovo al Mercato elettronico della Provincia Autonoma di Trento (ME-PAT)", la PEC è inviata da servizi online@pec.provincia.tn.it
- che nella nota di conferma siano riportati tutti i Bandi/categorie merceologiche da rinnovare.
Se la ricevuta non corrisponde o non sono stati rinnovati tutti i Bandi di interesse, è necessario procedere ad inviare la richiesta di rinnovo correttamente compilata entro 90 giorni accedendo al link



4. Il rinnovo è stato inviato oltre la data di revoca (90 giorni dalla scadenza dell'abilitazione).
In questo caso, per tornare attivi sul ME-PAT è necessario presentare una nuova domanda di abilitazione.
5. La richiesta di rinnovo ha ricevuto risposta negativa.
Accedere alla propria PEC e verificare quanto riportato nella comunicazione di non accoglimento del rinnovo. Nella stessa sono indicate le motivazioni di tale diniego. La PEC viene inviata dall'indirizzo mercurio@pec.tndigit.it.

L'operatore può adoperarsi per rimuovere i motivi del diniego e quindi, per non incorrere nella sospensione, trasmettere una richiesta di rinnovo corretta entro la scadenza.

torna sutorna su

Come faccio a cancellare (disabilitare) la mia abilitazione al ME-PAT?
La procedura di cancellazione (disabilitazione) dal ME-PAT è esclusivamente on-line ed è gratuita.

Per richiedere la cancellazione dell'abilitazione ad uno dei Bandi del ME-PAT cliccare sul link e autenticarsi con SPID, CIE o CPS/CNS del legale rappresentante, quindi:
1. procedere con la compilazione di un nuovo modulo o la modifica di un modulo già salvato (click su "procedi") selezionando la voce "la DISABILITAZIONE dal Mercato…";
2. convalidare (click su "Procedi per convalidare") e inviare il modulo (CLICK SU "Confermo ed accetto quanto sopra riportato").



ATTENZIONE: verificare che l'invio sia andato a buon fine.
Se l'invio è stato effettuato correttamente e la richiesta è arrivata a destinazione, il sistema invia una PEC (PEC inviata da servizi online@pec.provincia.tn.it) di conferma ricevimento con numero di protocollo assegnato alla richiesta.
La nota di conferma ricevimento NON è conferma di accoglimento della domanda.
Ad istruttoria completata, verrà inviata apposita comunicazione via PEC.




Per consultare la domanda di cancellazione (disabilitazione) inviata online e la ricevuta, è necessario accedere alla propria PEC e verificare quanto riportato nella conferma di ricezione e nel modulo allegato alla mail di conferma ricevuta. La PEC è inviata da servizi online@pec.provincia.tn.it

torna sutorna su

Cosa succede quando mi cancello (disabilito) dal ME-PAT?
La cancellazione (disabilitazione) comporta l'impossibilità di operare sul ME-PAT per i Bandi di abilitazione/categorie merceologiche di abilitazione per cui è stata ottenuta la cancellazione, ciò significa che l'operatore economico non è più visibile dalle Amministrazioni che effettuano acquisti utilizzando tale strumento di e-procurement e, quindi, non può ricevere ordini diretti o richieste di offerta.

Il catalogo del fornitore è definitivamente oscurato e non è più consultabile.

Rimarrà comunque accessibile il profilo dell'operatore economico sulla piattaforma Mercurio V7.

torna sutorna su

Perché la mia abilitazione è stata sospesa?
La sospensione dell'abilitazione è disposta:
1) quando il modulo di rinnovo delle dichiarazioni non è stato trasmesso in tempo utile per la sua gestione e l'aggiornamento del sistema.
In questo caso la sospensione decorre dalla data di scadenza delle dichiarazioni ed è disposta automaticamente dal sistema, che invia una PEC di comunicazione della sospensione.
Non appena il rinnovo inviato correttamente è accolto, la sospensione viene automaticamente annullata e l'operatore economico riceve una PEC di conferma del rinnovo.
2) Per mancato rinnovo/rinnovo errato non sanato entro i termini (6 mesi dall'ultimo invio).
In questo caso la sospensione decorre dalla data di scadenza delle dichiarazioni ed è disposta automaticamente dal sistema, che invia una PEC di comunicazione della sospensione.
Nella nota sono contenute le istruzioni per rinnovare le dichiarazioni e le conseguenze del mancato rinnovo.
3) Nei casi previsti dai Bandi di abilitazione o dai "Criteri e modalità di utilizzo del Mercato Elettronico della Provincia Autonoma di Trento (ME-PAT)".

In questo caso la sospensione decorre dalla data in cui viene disposta da l'Ufficio centrale acquisti di APAC.

torna sutorna su

Quanto dura la sospensione dell'abilitazione?
1. La sospensione per modulo di rinnovo delle dichiarazioni non inviato in tempo utile per la sua gestione e l'aggiornamento del sistema dura fino a quando il rinnovo viene accolto e il sistema aggiornato (in genere, massimo 5 giorni dall'invio della domanda).
Nel caso in cui il rinnovo non sia accolto, la sospensione dura finché non viene inviato un rinnovo valido.
2. La sospensione per mancato rinnovo/rinnovo errato non sanato entro i termini (6 mesi dall'ultimo invio) dura fino al rinnovo dell'abilitazione e, comunque fino a massimo 90 giorni dalla scadenza della stessa.
Decorsi 90 giorni dalla sospensione senza che sia intervenuto rinnovo, l'abilitazione non rinnovata viene revocata.
3. La sospensione nei casi previsti dai Bandi di abilitazione o dai "Criteri e modalità di utilizzo del Mercato Elettronico della Provincia Autonoma di Trento (ME-PAT)" ha la durata prevista nel provvedimento di sospensione.

torna sutorna su

Cosa succede quando la mia abilitazione è stata sospesa?
La sospensione comporta l'impossibilità di operare sul ME-PAT per i Bandi di abilitazione/categorie merceologiche oggetto di sospensione. Ciò significa che il relativo catalogo del fornitore viene oscurato e non è più consultabile, con la conseguenza che l'operatore economico non è più visibile dalle Amministrazioni che effettuano acquisti utilizzando tale strumento di e-procurement e, quindi, non può ricevere Ordini di acquisto o Richieste di Offerta.

In caso di rinnovo in tempo utile (90 giorni dalla sospensione), il catalogo viene riattivato e torna nuovamente visibile sulla piattaforma, con la conseguenza che l'operatore economico può ricevere ordini diretti o richieste di offerta da parte delle Amministrazioni.

torna sutorna su

Sono stato sospeso, cosa devo fare?
1. Se la sospensione è stata disposta a causa dell'invio del modulo di rinnovo non in tempo utile per la sua gestione e l'aggiornamento del sistema, non è necessario fare altro.
Non appena il rinnovo è accolto, l'abilitazione sarà riattivata e l'operatore economico riceverà una PEC di accoglimento dal sistema.
Se, invece, il rinnovo non è accolto, l'operatore economico dovrà presentare una nuova domanda di rinnovo tenendo presenti le osservazioni formulate in sede di comunicazione del mancato rinnovo.
2. Se la sospensione è stata disposta per mancato rinnovo/rinnovo errato non sanato entro la scadenza, questa può essere rimossa esclusivamente mediante l'invio del modulo di rinnovo delle dichiarazioni entro 90 giorni dalla scadenza dell'abilitazione.
3. Se la sospensione è stata disposta per uno dei casi previsti dai Bandi di abilitazione o dai "Criteri e modalità di utilizzo del Mercato Elettronico della Provincia Autonoma di Trento (ME-PAT)", può essere rimossa secondo le modalità indicate nel provvedimento di sospensione.

La rimozione della sospensione riattiva l'abilitazione del fornitore e rende nuovamente visibile il suo catalogo on-line.

torna sutorna su

La mia abilitazione è stata sospesa ma io ho rinnovato, come mai?
Le cause per cui un rinnovo non è andato a buon fine sono le seguenti:
1. La richiesta di rinnovo non è stata inviata in tempo utile per permettere la sua gestione e l'aggiornamento della data di scadenza (almeno 5 giorni prima della scadenza).
In questo caso il sistema, verificata la scadenza dei termini, sospende l'abilitazione e invia automaticamente nota di sospensione.
Nel momento in cui APAC - Ufficio centrale acquisti accoglie il rinnovo, l'abilitazione viene riattivata e l'operatore economico riceve una PEC dal sistema.
2. La richiesta di rinnovo non è stata inviata correttamente. In questo caso il sistema non ha trasmesso all'operatore economico alcuna PEC a conferma dell'avvenuto ricevimento dell'istanza.
3. È stato utilizzato un modulo errato.
Verificare:
- di aver ricevuto dal sistema una PEC contenente una nota allegata con oggetto "Conferma di ricezione domanda di rinnovo al Mercato elettronico della Provincia Autonoma di Trento (ME-PAT)", la PEC è inviata da servizi online@pec.provincia.tn.it
- che nella nota di conferma siano riportati tutti i Bandi/categorie merceologiche da rinnovare.
Se la ricevuta non corrisponde o non sono stati rinnovati tutti i Bandi di interesse, è necessario procedere ad inviare la richiesta di rinnovo correttamente compilata entro 90 giorni accedendo al link



4. Il rinnovo è stato inviato oltre la data di revoca (90 giorni dalla scadenza dell'abilitazione).
In questo caso, per tornare attivi sul ME-PAT è necessario presentare una nuova domanda di abilitazione.

5. La richiesta di rinnovo ha ricevuto risposta negativa e non è stata sanata entro la scadenza.
Accedere alla propria PEC e verificare quanto riportato nella comunicazione di non accoglimento del rinnovo. Nella stessa sono indicate le motivazioni di tale diniego. La PEC viene inviata dall'indirizzo mercurio@pec.tndigit.it.

L'operatore può adoperarsi per rimuovere i motivi del diniego e quindi, per non incorrere nella revoca, trasmettere una richiesta di rinnovo corretta entro 90 giorni dalla scadenza.

torna sutorna su

Perché la mia abilitazione è stata revocata?
La revoca dell'abilitazione viene disposta:

1. perché il modulo di rinnovo delle dichiarazioni non è stato trasmesso in tempo utile per la sua gestione e l'aggiornamento del sistema (almeno 5 giorni prima della scadenza).
In questo caso la revoca decorre dal novantesimo giorno successivo alla scadenza ed è disposta automaticamente dal sistema, che invia una PEC di comunicazione della revoca.
Non appena il rinnovo inviato correttamente è accolto, la revoca viene automaticamente annullata e l'operatore economico riceve una PEC di conferma del rinnovo.
2. Per mancato rinnovo dell'abilitazione/rinnovo errato non sanato entro 90 giorni dalla sua scadenza.
In questo caso la revoca decorre dal novantesimo giorno successivo alla scadenza ed è disposta automaticamente dal sistema che, contestualmente, invia una PEC di comunicazione della revoca.
3. Per mancato caricamento del catalogo prodotti/servizi entro 30 giorni dalla data dell'abilitazione.
In questo caso la revoca decorre dal trentesimo giorno successivo alla data di abilitazione ed è disposta automaticamente dal sistema che, contestualmente, invia una PEC di comunicazione della revoca.
4. Nei casi previsti dai Bandi di abilitazione o dai "Criteri e modalità di utilizzo del Mercato Elettronico della Provincia Autonoma di Trento (ME-PAT)".
In questo caso la revoca decorre dalla data in cui è disposta da APAC - Ufficio centrale acquisti.

torna sutorna su

Quanto dura la revoca dell'abilitazione?
1. Se la revoca è stata disposta perché il modulo di rinnovo delle dichiarazioni non è stato trasmesso in tempo utile per la sua gestione e l'aggiornamento del sistema, la stessa permane finché il rinnovo inviato correttamente è accolto e il sistema aggiornato.
Se il rinnovo non è accolto, la revoca è definitiva e l'operatore economico deve presentare una nuova istanza di abilitazione per i Bandi di abilitazione oggetto della revoca stessa.
2. In tutti gli altri casi la revoca è definitiva. Per tornare ad essere operativo sul ME-PAT l'operatore economico deve presentare una nuova istanza di abilitazione per i Bandi oggetto della revoca.

torna sutorna su

Cosa succede quando la mia abilitazione è stata revocata?
La revoca comporta l'impossibilità di operare sul ME-PAT per i Bandi di abilitazione/categorie merceologiche oggetto della revoca, ciò significa che il catalogo del fornitore viene oscurato e non è più consultabile, con la conseguenza che l'operatore economico non è più visibile dalle Amministrazioni che effettuano acquisti utilizzando tale strumento di e-procurement e, quindi, non può ricevere ordini diretti o richieste di offerta.

Rimarrà comunque accessibile il profilo dell'operatore economico sulla piattaforma di e-procurement Mercurio V7.

torna sutorna su

Sono stato revocato, cosa posso fare?
1. Se la revoca è stata disposta perché il modulo di rinnovo delle dichiarazioni non è stato trasmesso in tempo utile per la sua gestione e l'aggiornamento del sistema non è necessario fare altro.
Non appena il rinnovo inviato correttamente è accolto, la revoca è automaticamente annullata e l'operatore economico riceve una PEC di conferma del rinnovo.
Se il rinnovo non è accolto, la revoca è definitiva e non può essere annullata. Per tornare ad essere operativo sul ME-PAT l'operatore economico deve presentare una nuova istanza di abilitazione per i Bandi di abilitazione oggetto della revoca stessa.
2. In tutti gli altri casi, la revoca è definitiva e non può essere annullata. Per tornare ad essere operativo sul ME-PAT l'operatore economico deve presentare una nuova istanza di abilitazione per i Bandi di abilitazione oggetto della revoca stessa.

torna sutorna su

La mia abilitazione è stata revocata ma io ho rinnovato, come mai?
Le cause per cui un rinnovo non è andato a buon fine sono le seguenti:
1. La richiesta di rinnovo non è stata inviata in tempo utile per permettere la sua gestione e l'aggiornamento della data di scadenza (almeno 5 giorni prima della scadenza).
In questo caso il sistema, verificata la scadenza dei termini, revoca l'abilitazione e invia automaticamente nota di revoca.
Nel momento in cui l'Ufficio centrale acquisti di APAC accoglie il rinnovo, l'abilitazione viene riattivata e l'operatore economico riceve una PEC dal sistema.
2. La richiesta di rinnovo non è stata inviata correttamente. In questo caso il sistema non ha trasmesso all'operatore economico alcuna PEC a conferma dell'avvenuto ricevimento dell'istanza.
3. È stato utilizzato un modulo errato.
Verificare:
- di aver ricevuto dal sistema una PEC contenente una nota allegata con oggetto "Conferma di ricezione domanda di rinnovo al Mercato elettronico della Provincia Autonoma di Trento (ME-PAT)", la PEC viene inviata dall'indirizzo servizionline@pec.provincia.tn.it.
- che nella nota di conferma siano riportati tutti i Bandi/categorie merceologiche da rinnovare.
Se la ricevuta non corrisponde o non sono stati rinnovati tutti i Bandi di interesse, per tornare attivi sul ME-PAT è necessario procedere ad inviare una nuova domanda di abilitazione correttamente compilata accedendo al link



4. Il rinnovo è stato inviato oltre i 90 giorni dalla scadenza dell'abilitazione.
In questo caso, per tornare attivi sul ME-PAT per i Bandi oggetto della revoca è necessario presentare una nuova domanda di abilitazione.
5. La richiesta di rinnovo ha ricevuto risposta negativa e sono decorsi i 90 giorni dalla scadenza dell'abilitazione senza che sia stata sanata.
Verificare nella casella di Posta Elettronica Certificata (PEC). La PEC viene inviata dall'indirizzo mercurio@pec.tndigit.it. Nella comunicazione di non accoglimento del rinnovo vengono indicate le motivazioni di tale diniego.

torna sutorna su

Che differenze ci sono tra revoca e cancellazione?
La revoca è un provvedimento disposto d'ufficio da APAC - Ufficio centrale acquisti ove ne ricorrano i presupposti (mancato rinnovo delle dichiarazioni rilasciate, mancata pubblicazione del catalogo entro 30 giorni dalla abilitazione, cause di revoca previste dai Bandi di abilitazione o dai "Criteri e modalità di utilizzo del Mercato Elettronico della Provincia Autonoma di Trento (ME-PAT)").
La revoca è riferita ai Bandi indicati nel provvedimento di revoca.

La cancellazione dal ME-PAT è un provvedimento disposto a seguito di istanza di cancellazione presentata dall'operatore economico.
La cancellazione è riferita ai Bandi ME-PAT indicati nell'istanza di cancellazione.

Rimarrà in entrambi i casi comunque accessibile il profilo dell'operatore economico sulla piattaforma di e-procurement Mercurio V7.

torna sutorna su

A chi posso rivolgermi per ricevere assistenza?
È possibile ricevere assistenza con le seguenti modalità:

Per assistenza in merito a:
- Ricerca dei Bandi per i quali è possibile richiedere l'abilitazione;
- Procedure di compilazione e invio delle istanze di abilitazione, rinnovo o cancellazione dal ME-PAT;
- Procedure di compilazione e invio delle istanze di abilitazione, rinnovo o cancellazione dal ME-PAT di IMPRESE ESTERE;
- Caricamento del catalogo prodotti/servizi;
- Assistenza recupero password;
- consultazione area personale.

contattare la Camera di Commercio di Trento al numero 0461 887251 oppure vai mail all'indirizzo impresadigitale@tn.camcom.it.

Per assistenza tecnico/informatica in merito a:
- problemi di accesso al sistema o mancata conferma, via PEC, dell'invio del modulo di richiesta abilitazione/rinnovo/cancellazione;
- utilizzo della piattaforma di e-procurement;
- gestione ordini di acquisto/richieste di offerta;
contattare il Gestore del sistema via mail agli indirizzi: servizionline@provincia.tn.it e cc.mercurio@tndigit.it oppure al numero 800 22 80 40 (IMPRESE ITALIANE) 0461 800786 (IMPRESE ESTERE).

Per assistenza in merito a:
- stato istruttoria della domanda di abilitazione/rinnovo/cancellazione dal ME-PAT
contattare l'APAC - Ufficio centrale acquisti ai numeri 0461 496451, 0461 496452 o via pec all'indirizzo: serv.contratti@pec.provincia.tn.it

torna sutorna su

Il Negozio Elettronico delle Convenzioni

Chi è abilitato al Negozio Elettronico?
Il fornitore aggiudicatario di una gara d'appalto dell'APAC che ha stipulato una Convenzione con la medesima Agenzia.

torna sutorna su

Quanto dura l'abilitazione al Negozio Elettronico?
L'abilitazione ha la durata prevista dalla Convenzione.

torna sutorna su

Cosa comporta l'abilitazione al Negozio Elettronico?
Il fornitore si impegna ad accettare ordinativi di fornitura emessi dalle singole Amministrazioni alle condizioni previste nella Convenzione stessa fino al raggiungimento del quantitativo massimo previsto.

torna sutorna su

Come avviene il caricamento dei beni e/o servizi nel Sistema?
L'APAC provvede a inserire nel Negozio Elettronico i beni e/o i servizi oggetto della Convenzione.

torna sutorna su

Gare Telematiche

Qual è la dimensione massima dei documenti da inserire a Sistema per l'offerta?
A sistema possono essere inseriti più allegati. La dimensione massima di ogni allegato è di 15 Mb (MegaByte)

torna sutorna su

Non si riesce a visualizzare un documento all'interno della gara?
Attenzione, forse si sta utilizzando un browser (o la versione di un browser) che non risulta tra i requisiti per la navigazione nel Sistema.

torna sutorna su

Cosa si intende per "Termine Anteprima di gara"?
Questo termine scandisce il momento a partire dal quale è possibile inviare a Sistema la propria offerta; prima di tale periodo è possibili predisporre a Sistema una bozza di offerta (offerta "in attesa")

torna sutorna su

Per problemi di natura tecnica chi devo contattare?
E' attivo il Customer Service Desk (CSD) al numero 0461-800786; in particolare si consiglia di comunicare con precisione i propri dati e i problemi rilevati per permettere al Gestore del Sistema di ricontattarvi il prima possibile.

torna sutorna su

Come richiedere chiarimenti in merito alla gara?
E' disponibile a Sistema una voce di menu che permette l'invio delle richiesta di chiarimenti e la lettura delle risposte. I chiarimenti dovranno essere richiesti entro la data/ora inserita nella gara secondo le istruzioni del manuale per le offerte.

torna sutorna su

E' possibile modificare un'offerta già presentata?
Si. E' possibile presentare una ulteriore offerta che si sostituirà alla precedente purchè il termine di presentazione della stessa non sia già trascorso.

torna sutorna su

Come verificare che l'offerta sia stata presentata correttamente?
E' possibile verificare in più punti il corretto invio della propria offerta telematica.

1) Il sistema, nel momento dell'invio dell'offerta, evidenzia con apposito pop-up e con la messaggistica a fondo pagina, che l'offerta è stata fornita.


Pop-up di conferma invio offerta


Messaggio di conferma invio offerta

2) Successivamente all'invio della propria offerta è possibile consultarne lo stato accedendo in visualizzazione. Dalla schermata da cui si è proceduto all'invio dell'offerta, cliccare sul pulsante "Indietro alla videata iniziale". Dalla schermata di elaborazione delle offerte, ricercando la gara, è possibile visualizzare lo stato aggiornato dell'offerta appena inviata.
Lo stato che deve avere un'offerta inviata correttamente sul sistema è "Offerta Presentata".


Visualizzare lo stato "Offerta presentata"

3) Nel momento dell'invio dell'offerta il sistema conferma l'avvenuta presentazione inviando una comunicazione automatica di "Notifica offerta presentata", all'indirizzo di posta elettronica certificata (Pec) del fornitore. I contenuti della notifica sono i seguenti:

Oggetto: Appalto 000000xx - Offerta xxxx presentata
L'Offerta nr. xxxxx per l'appalto nr. xxx - Gara telematica - è stata presentata correttamente in data gg.mm.anno alle ore hh:mm
Questo messaggio viene generato automaticamente. Si prega di non rispondere.

torna sutorna su

Come posso ritirare un'offerta presentata e verificare che l'offerta sia stata ritirata correttamente?
È possibile ritirare un'offerta già inviata entrando in modifica dell'offerta (tramite l'icona o il pulsante "Modificare") e salvando la nuova versione dell'offerta ritirata, mediante il pulsante "Parcheggiare" ( ).
Un'offerta ritirata assume lo stato "In attesa" e può essere cancellata oppure modificata ulteriormente e inviata nuovamente come nuova versione di offerta, sostitutiva della precedente.

E' possibile verificare il corretto ritiro della propria offerta telematica nei seguenti modi:

1) Consultando lo stato dell'offerta, mediante la sua visualizzazione. Dalla schermata da cui si è proceduto all'invio dell'offerta, cliccare sul pulsante "Indietro alla videata iniziale". Dalla schermata di elaborazione delle offerte, ricercando la gara, è possibile visualizzare lo stato aggiornato dell'offerta appena inviata.
Lo stato che deve avere un'offerta ritirata correttamente sul sistema (dopo che la si era inviata) è offerta "In attesa".


Visualizzare lo stato "In attesa"

2) Nel momento in cui viene ritirata l'offerta, il sistema in automatico invia una comunicazione di "Notifica offerta ritirata", all'indirizzo di posta elettronica certificata (Pec) dell'impresa.
I contenuti della notifica sono i seguenti:

Oggetto: Appalto 000000xx - Offerta xxxx ritirata
L'Offerta nr. xxxxx per l'appalto nr. xxx - Gara telematica - è stata ritirata correttamente in data gg.mm.anno alle ore hh:mm e quindi sarà presa in considerazione per la partecipazione alla gara solamente se sarà inviata nuovamente al sistema.
Questo messaggio viene generato automaticamente. Si prega di non rispondere

torna sutorna su

Firma digitale

Errore durante l'apertura del documento firmato: il file è danneggiato e non può essere riparato

Nel caso in cui sulla propria postazione non sia installato alcun software per la lettura di file con estensione .p7m, situazione che si verifica tipicamente quando si utilizzano dispositivi portatili per la firma (ad esempio: business key di infocert, aruba key…) aprendo il file firmato con un semplice doppio clic può presentarsi il seguente errore.

Questo messaggio, nel caso di file con estensione .p7m , è dovuto al fatto che Adobe Reader non riesce ad aprire il file, per la precisione non riesce ad estrarre il file originale dal file firmato.
E' pertanto necessario procedere in uno dei modi che descriveremo; qualora sia stato installato sulla propria postazione locale un programma per la gestione dei file firmati occorre specificare il programma con cui aprire il file, in questo caso "Applicazione Dike 5".

Qualora invece non comparisse alcun programma noto nella lista sopra citata, oppure qualora si utilizzasse un dispositivo di firma portatile che non prevede alcuna installazione sulla postazione, si consiglia di aprire il programma di gestione della firma e selezionare il file che si desidera aprire.
Ad esempio utilizzando la business key si procede inserendo la business key, avviando il programma e selezionando il file firmato da aprire.

Analogo metodo funziona con il dispositivo Aruba Key.

Sarà sufficiente cliccare su verifica, selezionare il file desiderato e nella finestra di verifica del file che si apre cliccare su "Apri contenuto".

torna sutorna su

Errore all'apertura del file .pdf, firmato con Adobe Reader e quindi senza estensione .P7M: "validità della firma è sconosciuta" oppure "identità del firmatario è sconosciuta perché non è stata inclusa nell'elenco dei certificati affidabili e nessuno dei suoi certificati principali è un certificato affidabile".

Qualora il disciplinare di gara preveda l'aggiudicazione con il criterio del prezzo più basso determinato mediante offerta a prezzi unitari ai sensi dell'art. 39, comma 1 lettera a), della L.P. 26/93 e ss.mm., all'interno della documentazione di gara si troverà il file denominato "Lista della lavorazioni e forniture". Tale file, con estensione .PDF, contiene le firme digitali e i relativi certificati del Dirigente del "Servizio Competente" e del Dirigente della "Stazione Appaltante"...
All'apertura del file .pdf, firmato con Adobe Reader e quindi senza estensione .P7M, a seconda delle versioni di Adobe Reader, potrebbero comparire messaggi di avvertimento quali:
La validità della firma è sconosciuta,
L'identità del firmatario è sconosciuta perché non è stata inclusa nell'elenco dei certificati affidabili e nessuno dei suoi certificati principali è un certificato affidabile.

Questi controlli sono tipici di Adobe Reader e cambiano a seconda della versione, si consiglia, qualora si volesse verificare le firme presenti nel documento, di aprire il file con il proprio programma di firma (seguendo la procedura illustrata nel punto precedente).
In questo caso l'esito della firma sarà simile a quanto riportato:

Nel particolare il campo "Esito Verifica" riporta Firma PDF OK, e nei campi successivi si possono verificare i dati del firmatario. Qualora fossero apposte più firme pdf saranno presenti più righe, una per ogni firmatario.

Attenzione! Non sempre i programmi di firma rilevano le firme .PDF apposte: in questo caso i controlli pdf potranno essere ignorati dalle imprese in quanto già verificati dalla Stazione Appaltante.

A questo punto si può procedere con la compilazione del modulo "lista delle lavorazioni e forniture" e l'apposizione della firma del legale rappresentante dell'impresa, (facendo attenzione ad apporre la firma in formato .p7m).

Come indicato nel disciplinare di gara:
"Alla fine del processo di firma, il file in formato .P7M che sarà allegato all'offerta dovrà contenere:

  • il modulo PDF debitamente compilato dal concorrente, comprensivo delle due firme successive in formato PAdES-T (.PDF) del Dirigente del Servizio Competente e del Dirigente della Stazione Appaltante, con i relativi certificati di sottoscrizione;

  • la firma dell'impresa invitata e, in caso di R.T.I., la/le firma/e dell'impresa/e mandante/i in formato CAdES-T (.P7M), apposta sul file .PDF debitamente compilato, con il relativo certificato di sottoscrizione."

torna sutorna su

Come verificare che il file in formato .P7M contenga il modulo PDF compilato e comprensivo delle firme del Dirigente del Servizio Competente e del Dirigente della Stazione Appaltante?

Prima di tutto accertarsi che la procedura di firma abbia rispettato quanto sotto indicato:

  1. download del file e verifica delle firme dei Dirigenti,
  2. compilazione del modulo e salvataggio,
  3. firma del file,
senza alcuna altra manipolazione non prevista.

Dopo la firma del modulo debitamente compilato si otterrà un file in formato .P7M, e per la verifica della presenza delle firme dei dirigenti e dei relativi certificati si procedere come segue:

Aprendo il file con il proprio programma di firma si otterrà una situazione simile a questa:

La verifica del file .P7M rileva solo l'ultima firma apposta (o le ultime firme apposte se il modulo compilato è firmato da più soggetti – R.T.I.). Le firme dei dirigenti della pubblica amministrazione non compariranno in questo primo step di verifica.
Per aprire il modulo compilato cliccare su "Visualizza Documento" o "Apri contenuto", o pulsante analogo a seconda dei programmi di firma utilizzati,.
Al fine di verificare la permanenza delle firme e dei relativi certificati dei Dirigenti, scorrere il modulo fino ai due riquadri riportanti i nominativi degli stessi e accertarsi che passando il cursore del mouse sulle firme il puntatore assuma la forma della mano indicando che il campo è interattivo. Cliccando si aprirà la pop-up relativa al certificato di firma.

Attenzione che anche in questa pop-up a seconda della versione di Adobe Reader potrebbero comparire i messaggi di avvertimento che sono già stati trattati nel punto 1. Cliccando su proprietà firma sarà possibile verificare i dati di dettaglio della firma apposta.

In ogni caso l'ultima verifica che può essere fatta, e che in caso di esito positivo non lascia alcun dubbio, è quella di salvare il modulo pdf compilato così ottenuto e verificarlo nuovamente con il programma di firma.

Analogamente questo processo può essere seguito con il dispositivo Arubakey; dopo aver apposto la firma P7M la verifica del file mostrerà solo le ultime firme apposte nella buste P7M. In questo caso si può verificare la presenza delle firme dei dirigenti nel modulo compilato cliccando sul pulsante "apri contenuto" che aprirà come già visto precedentemente il file pdf dove si potrà verificare l'interattività delle firme (cliccando sul pannello delle firme dovrà aprirsi la pop-up con le informazioni di firma). Eventuali messaggi di warning come quelli presenti nella pop-up potranno essere ignorati in quanto dipendenti da Adobe Reader.

torna sutorna su

Procedura di firma dell'elenco prezzi qualora l'affidamento avvenga con il criterio del prezzo più basso

Qualora l'affidamento avvenga con il criterio del prezzo più basso determinato mediante massimo ribasso ai sensi dell'art. 39, comma 3 della L.P. 26/93 e ss.mm., all'interno della documentazione di gara si troverà il file denominato "Elenco prezzi". Tale file, con estensione .pdf.p7m, è firmato digitalmente dal Dirigente del "Servizio Competente" e dal Dirigente della "Stazione Appaltante".
Il file denominato "Elenco prezzi" deve essere firmato dal legale rappresentante assicurandosi di firmare il file già firmato dai dirigenti sopra citati.
Le operazioni da effettuare sono:
salvare il file di cui sopra sul proprio computer;
accedere al proprio software di firma digitale;
selezionare il file "elenco prezzi" che ha estensione .pdf.p7m, precedentemente salvato sul proprio PC;
attivare la funzione del software di firma che permette di apporre la propria firma sul file selezionato;
Alla fine del processo di firma, il file che sarà allegato all'offerta dovrà contenere il certificato con tre firme successive: quella del Dirigente del Servizio Competente, quella del Dirigente della Stazione appaltante e quella del concorrente.

torna sutorna su

Problemi di apertura dei file con estensione P7C

A seconda del sistema operativo della postazione potrà capitare che i file firmati in formato P7M possano essere scaricati con l'estensione P7C la cui apertura potrà presentare problemi.
Questo caso potrà essere risolto semplicemente rinominando il file modificando l'estensione: ad esempio passando da "nomefile.pdf.p7c" a "nomefile.pdf.p7m"

Nella modifica del nome del file potrebbe presentarsi il caso in cui l'estensione non sia né modificabile né visibile. Nell'immagine sottostante l'estensione P7C, deducibile dall'icona caratteristica dei file firmati non è visualizzata e quindi non può essere modificata.

Per superare questo problema cliccare sul menù "Organizza" in alto a destra, selezionare poi "Opzioni cartella e ricerca" e nella finestra "Visualizzazione" della pop-up che si apre deselezionare l'opzione "Nascondi le estensioni per i tipi di file conosciuti", cliccare infine applica. A questo punto cercando di modificare il nome del file anche l'estensione sarà editabile.

torna sutorna su

Firma digitale multipla. Qual è la firma digitale corretta da apporre sui documenti di offerta, qualora l’Amministrazione chieda che siano firmati da più soggetti?

Nel caso sia obbligatoriamente richiesto che i documenti di offerta (gli allegati all'offerta e/o il documento di sintesi) siano firmati digitalmente da più soggetti (ad esempio il caso di Associazione Temporanea d'Impresa), le firme digitali devono essere apposte sul documento nella modalità di "firma parallela".
La procedura di presentazione dell'offerta, che prevede la firma digitale del documento di sintesi, è garantita solo nel caso in cui le firme siano apposte sul documento di sintesi in modalità di firma parallela. Non è garantito, pertanto, il funzionamento della procedura di firma del documento di sintesi, nella modalità di firma concatenata (embedded).
Nella modalità di firma parallela ogni firmatario aggiunge semplicemente la propria firma, in successione, ad un'unica busta contenente il file originale.

torna sutorna su

Firma multipla parallela. Come firmare digitalmente un documento informatico con firma multipla parallela?

Nel caso sia obbligatoriamente richiesto che i documenti di offerta (tra cui anche il documento di sintesi) siano firmati digitalmente da più soggetti, le firme digitali devono essere apposte sul documento nella modalità di firma parallela.

Non tutti i software di firma digitale permettono all'utente di specificare la tipologia di firma da apporre al documento.

Ad esempio utilizzando il software Dike, liberamente scaricabile dal web, le uniche possibilità di scelta sono tra firma e controfirma (la firma multipla è un'opzione a pagamento che permette di firmare più file contemporaneamente). Nel caso sia richiesta la "firma parallela" è sufficiente, dal software Dike, trascinare il documento, già in precedenza firmato da altro soggetto firmatario, sul pulsante "Firma".

Ad esempio utilizzando il software ArubaSign, liberamente scaricabile dal web, nel caso sia richiesta la "firma parallela" è sufficiente trascinare il documento, già in precedenza firmato da altro soggetto firmatario, sul pulsante "Verifica" e selezionare il pulsante "Aggiungi firma".

torna sutorna su

 

In Primo Piano
Nell 'area delle FAQ riservate ai fornitori, sono state pubblicate le nuove FAQ del ME-PAT
Risposte ai quesiti presentazione Indagine di mercato del 30 aprile 2021

Attivate le nuove modalità di registrazione al sito e-procurement del Trentino e di abilitazione al mercato elettronico ME-PAT.
Nello specifico, i nuovi servizi online consentono
  1) Per quanto riguarda i Beni e Servizi: l'utilizzo di due moduli online, uno dedicato all' abilitazione e al rinnovo/cancellazione bandi del  mercato elettronico ME-PAT; un altro dedicato alla registrazione al servizio e-procurement  Mercurio , riservato alle gare  telematiche  effettuate su categorie di beni e servizi non previste nei bandi del mercato elettronico ME-PAT.
  2) Per quanto riguarda i Lavori pubblici: la possibilità di partecipare alle gare telematiche attraverso la piattaforma e-procurement è garantita dall'iscrizione all'Elenco Telematico delle Imprese o dalla compilazione di uno specifico modulo online dedicato alla sola registrazione alla piattaforma.
L'accesso ai nuovi servizi di registrazione/abilitazione prevede l'utilizzo della Carta Nazionale dei Servizi (CPS/CNS) o delle credenziali SPID del legale rappresentante. Non è più necessario apporre la firma digitale ai moduli inviati.
Verifica i requisiti di Sistema
Prima di utilizzare gli strumenti di Acquisto verifica i requisiti di Sistema.
Per problemi contattare il Gestore del Sistema o consulta i requisiti richiesti.
| Requisiti di Sistema | Download |
Avvisi
Avviso
Per attività di manutenzione sui sistemi di Trentino Digitale S.p.A., si chiede agli Enti di non inserire quale data di presentazione offerte o proposte alle procedure di gara sulla piattaforma Mercurio il 13 dicembre 2022 dalle ore 18:00 alle ore 24:00.

Avviso
Si informano le amministrazioni aderenti alla Convenzione per i servizi di posta elettronica e collaborazione in cloud e servizi connessi - n. di raccolta 44884 del 28 novembre 2017 - che con determina del Dirigente del Servizio Contratti e Centrale Acquisti PAT-01/03/2022-1942 sono stati forniti alle amministrazioni trentine indirizzi in ordine alla possibilità di prorogare la validità dei contratti attuativi della Convenzione, in scadenza nella finestra temporale della proroga tecnica di sei mesi (28 novembre 2021 - 8 maggio 2022).
Per i dettagli si veda la determina.

Avviso
Si comunica che, nell'ambito della convenzione per la fornitura di linee finalizzata alla connettività, n. di racc. 46344 del 19/11/2020, l'impresa Irideos Spa ha proposto una miglioria tecnologica in relazione alle linee con profilo asimmetrico A100 per una quantità limitata a n. 20 linee, proponendo - al medesimo prezzo - un profilo asimmetrico di capacità 1000 Mbps.

Per i dettagli della miglioria vedere qui.

Avviso per gli Enti Banditori
Con riferimento ai rapporti di servizio in essere e alle esigenze di presidio e di garanzia di continuità di esercizio del sistema Mercurio, si ricorda che il supporto tecnico sul sistema è attivo nelle giornate da lunedì a venerdì, esclusi i festivi, dalle ore 8 alle ore 17. Si ricorda inoltre che il portale Mercurio, come specificato nei termini dell'Atto esecutivo di gestione PAT, è disponibile 14 ore al giorno (dalle 8 alle 22) dal lunedì al sabato, esclusi i festivi. Nei rimanenti orari non ne è garantito il ripristino a valle di eventuali problemi tecnici. Pertanto, tenuto conto dei prevedibili flussi di utilizzo in prossimità delle scadenze, si invita a prestare attenzione nell'individuare i termini delle singole procedure, evitando possibilmente di fissare scadenze nelle giornate festive.

Si informa che con determinazione del Dirigente del Servizio contratti e centrale acquisti n. 58 del 16 dicembre 2020 è stata autorizzata la proroga della convenzione n. di raccolta 45487 di data 5 febbraio 2019 contenente le norme e le condizioni per la fornitura di sale stradale (cloruro di sodio minerale) ad uso manutenzione ordinaria delle strade comunali, provinciali e statali, mediante consegna alle strutture appartenenti ai soggetti ed enti individuati all'art. 39 bis, comma 3 della L.P. 16 giugno 2006 n. 3 e all'art. 5 della L.P 9 marzo 2016 n. 2 e della Regione Autonoma Trentino Alto Adige - Sudtirol LOTTO 2: cloruro di sodio sfuso per depositi/cloruro di sodio sfuso per silos - CIG6920490901 fino alla data del 4 febbraio 2023

AVVISO: Convenzione dispositivi monouso e pluriuso per l'incontinenza e per l'igiene personale 2017 - LOTTO 2: Prodotti per l'igiene personale - n. 44708 del 31-08-17: SI COMUNICA CHE E' STATA AUTORIZZATA L'ESTENSIONE CONTRATTUALE (SESTO QUINTO) DELLE QUANTITA' DEI SEGUENTI PRODOTTI PREVISTI IN CONVENZIONE:
Bavaglie monouso misura c 40*70
Salviette monouso mis. 25*35
Salviette monouso imbevute c. 25*35.

AVVISO: Le amministrazioni che hanno necessità di conoscere i dati tecnici (POD, Consumi, etc....) per eseguire l'ordinativo sulla nuova convenzione per la fornitura di energia elettrica, devono rapportarsi con il referente della medesima, sig. MASSIMO BENINI, Tel.: 0461032381 - Cell. 3473872442, e-mail: convenzionipa@dolomitienergia.it.

AVVISO: A decorrere dal 1 luglio 2020, il buono pasto elettronico potrà essere utilizzato esclusivamente negli esercizi convenzionati. Cessa quindi la possibilità dell'utilizzo presso i supermercati abilitati in via eccezionale per l'emergenza sanitaria Covid 19.

AVVISO: Si informano le amministrazioni aderenti alla convenzione "Buoni Pasto" che con provvedimento del Dirigente del Servizio Contratti e Centrale Acquisti n. 24 di data 22 maggio 2020 sono state date indicazioni in ordine alla possibilità di adottare la proroga tecnica - di ulteriori max 3 o 9 mesi - dei propri contratti attuativi in essere, permettendo alle stesse di integrare il proprio fabbisogno di buoni pasto per un ulteriore periodo di tempo.
Consulta la Circolare.

AVVISO: Si comunica che dal 17 al 21 febbraio 2020 Trentino Digitale spa eseguirà l’attività di migrazione delle Convenzioni provinciali residenti sulla piattaforma Mercurio, dalla versione V5 alla versione V7 di SAP-SRM.
Ciò NON consentirà di emettere ordinativi di fornitura rispetto alle Convenzioni mentre resta pienamente attiva l’operatività del MEPAT (RdO e ordini diretti) e delle gare telematiche.
Per eventuali fabbisogni in scadenza si invita pertanto ad eseguire anticipatamente gli Ordinativi di fornitura in tempo utile prima della suddetta migrazione.

AVVISO: Si informano le amministrazioni aderenti alla convenzione “Buoni Pasto” che con provvedimento del Dirigente del Servizio Contratti e Centrale Acquisti n. 54 di data 5 settembre 2019 sono state date indicazioni in ordine alla possibilità di prorogare la validità dei contratti attuativi in essere, permettendo alle stesse di integrare il proprio fabbisogno di buoni pasto per un ulteriore periodo di tempo.
Quindi, le Amministrazioni pubbliche trentine che hanno in essere un contratto attuativo della convenzione in scadenza al 30 settembre 2019 e che non dispongono di valide alternative per assicurare il servizio in parola, hanno la possibilità di optare – in tempo utile e pertanto prima della scadenza del 30 settembre 2019 - per la proroga tecnica del medesimo contratto attuativo, con le modalità operative indicate nella circolare prot. N. 547268 di data 6 settembre 2019.

SUBAPPALTO CONVENZIONI VIGILANZA
Nell’ambito delle 11 Convenzioni relative all'affidamento del servizio di sorveglianza attiva e passiva per immobili collocati in provincia di Trento, sono richiamate, all’art. 3 rubricato “Subappalto”, le dichiarazioni – per quanto ora di interesse - rese in materia dall’Impresa aggiudicataria in sede di gara. La segnalazione positiva, dichiarata nell’ambito del DGUE, di avvalersi di subappaltatori ha infatti attivato la prescrizione per l’Aggiudicatario di dichiarare - in sede di stipulazione del contratto - l’elenco di tutte le attività, con i relativi importi, che l’operatore economico intende attivare nel corso dell’appalto.
Per ogni lotto si rende disponibile sul sistema Mercurio la documentazione allegata alla convenzione relativa a quanto sopra (estratto DGUE e dichiarazioni in sede di contratto).
Ciò premesso, a norma dell’art. 17, comma 3 del Capitolato Amministrativo allegato ad ogni Convenzione, ciascuna Amministrazione aderente è chiamata ad autorizzare il subappalto, eventualmente richiesto dall’Impresa aggiudicataria per i propri ordinativi, nei rispetto dei limiti e delle modalità previste dalle disposizioni normative e contrattuali vigenti.

Si informa che, sulla base delle indicazioni di cui alla nota prot. 469869 di data 26 luglio 2019 del Servizio Gestioni Patrimoniali e Logistica, il prezzo di riferimento del costo base dell’energia elettrica risultante dalla tabella pubblicata sulla piattaforma MERCURIO relativo al mese di marzo 2019 non è corretto, il costo base di riferimento è pari a Euro 58,73 per MW/h. La nuova tabella riporta quindi, per il mese di marzo 2019 il valore di Euro 58,73 per MW/h, anziché Euro 45,50 per MW/h.


Si comunica che in sede di individuazione del prezzo di riferimento dell'energia elettrica per ordini da effettuare nel mese di luglio, il sito di riferimento risulta carente di alcuni valori per cui si è in attesa del relativo aggiornamento. in caso di necessità di eseguire ordini urgenti si chiede di contattare preventivamente il servizio contratti e centrale acquisti al numero 0461/496764.

Si informano le imprese che dal giorno 10 giugno 2019 per avere informazioni e supporto sull'utilizzo del sistema Mercurio, sarà attivo dalle 8 alle 17 (dal lunedì al venerdì esclusi giorni festivi) il numero verde del C.C. 800 22 80 40. Nelle altre fasce orarie il numero è lo 0461-800786 e permette la sola registrazione della chiamata. Per chi chiama dall'estero il numero da digitare è lo 0461-800786.

Si informano gli operatori economici che il supporto, per quanto riguarda le informazioni e le indicazioni operative riguardanti l’iscrizione al sistema Mercurio, l'abilitazione ai bandi del Mercato elettronico (ME-PAT) e il caricamento a catalogo dei prodotti/servizi offerti, dal 21 settembre 2015 verrà fornito dalla CCIAA: 0461/887251 - impresadigitale@tn.camcom.it.